Scorrendo l’ultima gallery dei manifesti elettorali e dei canali social dei candidati più assurdi, in vista delle elezioni amministrative dei prossimi giorni, fatta dal grande Wil NonLeggerlo e pubblicata su L’Espresso, ho trovato tanta filosofia.
In particolar modo nell’immagine qui sotto:
C’ha ragione.
Ha fottutamente ragione.
Perchè in un paese civile e democratico, dove tutti possono essere razzisti, solo chi è di sinistra può esserlo verso gli italiani, mentre chi non è razzista allora è ignorante?
No, aspettate, mi sono espresso male.
Se io volessi essere razzista, devo essere di sinistra in Italia per esserlo contro gli italiani! Perchè non posso esserlo anche non di sinistra contro gli italiani senza essere ignorante?
Uhmmmm no un attimo, continuo a esprimermi male.
Perchè un razzista in Italia deve essere di sinistra se vuole esserlo con gli italiani? Non è giusto, siamo un paese civile e democratico e uno può essere razzista con gli italiani anche se è di destra, o di centro, o democristiano, e così via.
No, un attimo, ancora credo di non aver centrato bene il punto.
Perchè in Italia solo questi stupidi comunisti possono essere razzisti con gli italiani mentre tutti gli altri, se provano a esserlo, vengono etichettati come ignoranti?
Eppure continua a non convincermi…….
Insomma, come tutta la vera filosofia del pensiero, si presta ad innumerevoli interpretazioni, assume connotati di significato diversi, parla all’anima e al cuore di ognuno di noi razzisti con gli italiani ma non ignoranti e quindi di sinistra.